martedì 17 giugno 2008

...citazione...

Si nasce sempre sotto il segno sbagliato e stare al mondo in modo dignitoso vuol dire correggere giorno per giorno il proprio oroscopo. Credo che si diventi quel che nostro padre ci ha insegnato nei tempi morti, mentre non si preoccupava di educarci. Ci si forma su scarti di saggezza.

Umberto Eco - Il Pendolo di Foucault

domenica 15 giugno 2008

La Russa e la spettacolarizzazione dell'azione di governo



Diciamocelo chiaramante, di-c-i-a-molo, la soluzione di mandare l'esercito nelle periferie degradate delle città, a pattugliare e garantire l'ordine pubblico, a sopperire all'assenza della politica e a perpetuare la strategia della minaccia e del terrore è proprio una bella trovata, di-c-i-a-molo!
Era dall'epoca dei Vespri Siciliani, epoca in cui lo Stato doveva rispondere alla catena di stragi che ne stava minando le basi, che non si pensava ad una soluzione così estrema, così impopolare, ai limiti della incostituzionalità.
Ma da chi o da cosa dovrà difendermi il soldato? Dal rom che mi ruba la figlia? Dallo slavo che mi svaligia la casa? Dal tunisino che vende il fumo e la coca? Dal topino che scippa la nonnina? Dal rumeno che stupra la ragazzina nel parco?
Andiamo, su, ditemi Ignaziuccio e Robertino, davvero pensate di fargli paura con un bel blindato a Porta Palazzo? E se poi li beccate sul fatto che fate? Gli sparate addosso?
The show must go on!
Ci stanno riempiendo la testa con questa storia dell'emergenza sicurezza, le televisioni, sempre più omologate, si stanno trasformando in un numero speciale di "cronaca nera" ogni giorno.
Il Governo, poi, è letteralmente ossessionato da questa mania di interventismo tanto da adottare qualsiasi provvedimento, purchè sia spettacoloso e memorabile.
Peccato ci si dimentichi delle vere priorità della gente, della pressione della criminalità organizzata sulla totalità delle imprese meridionali (e non solo), del reclutamento da parte della stessa di nuova manodopera strappata alla disoccupazione in questa economia decadente;
peccato non porsi proprio il problema che se non si arriva alla fine del mese forse è anche perchè si percepisce uno stipendio da fame, quando lo si percepisce;
peccato non contare i morti sui cantieri accorgendosi che superano i morti ammazzati sulle strade da delinquenti (e perchè non mandare l'esercito anche nei cantieri?),
peccato dimeticare che ci sarebbero da combattere anche l'evasione fiscale, le truffe aggravate ai danni dello Stato, la corruzione e la penetrazione delle organizzazioni mafiose tra gli scranni dei parlamenti e dei governi a tutti i livelli (nazionali e locali), è un peccato, di-c-i-a-molo, è un peccato.
Ma vuoi mettere quanto sarà bello offrire una alternativa di vita a te, giovane smidollato e sballone, fornendoti un esempio di autoritarismo, di carismatica azione proprio sotto casa tua, nella piazza princiale della tua città, proprio lì dove passeggi, tra i negozi che frequenti...non lo vedi quanto è figo metter su una divisa e imbracciare la mitraglietta?


Tutto il resto sono balle, la mafia non esiste, è tutta colpa di questi immigrati clandestini e di questi ladruncoli ubriachi disperati che non ci permettono di innaffiare l'orticello.


Ma ora rilassiamoci, finalmente c'è Ignazio che pensa a noi, di-c-i-a-molo!

sabato 7 giugno 2008

Indefesso genuflesso sottomesso


Che ne sarà della laicità dello stato?
Mai nella nostra storia repubblicana si era assistito ad uno spettacolo così desolante, un atto di sottomissione e una dichiarazione di subalternità così esplicita.
Le parole pronunciate dicono tutto. Come faccia quell'uomo, in barba alla propria storia personale, in barba al ruolo istituzionale che ricopre, in barba alla Carta Costituzionale alla quale ha giurato fedeltà a pronunciarle è davvero un mistero.

"Non abbiamo più bisogno di legittimazioni. Sanno cosa possiamo dare. Siamo come la vecchia Dc, che non doveva spiegare da che parte stava". Così parlo Berlusconi!

Che ne sarà della legge 194?
Cosa dobbiamo aspettarci ancora in materia di fecondazione assistita?
Quanto ci costerà sostenere la scuola cattolica?
E tutto questo per cosa? Per un assurdo primato nella corsa a chi riuscirà a meglio accaparrarsi i voti di quei cattolici disposti ad assecondare le indicazioni provenienti dal pulpito al momento opportuno.
Che misera fine e che figura meschina ci fa la politica, sempre più scritta con la p minuscola.
Che pover uomo, quell'uomo, che crede di usare non accorgendosi di essere usato.
Si sente un profumo di incenso? Si intravede un aspersorio brandito da un uomo con la mitra? Inginocchiatevi, portare rispetto, segnatevi il capo e il petto col gesto della croce, siete a Montecitorio.

venerdì 6 giugno 2008

I fenomeni dell'evasione fiscale

Occasione: battesimo di mia figlia
Location : rosticceria "tal dei tali" in via "le mani dal naso"
Dialoghi:
"Ok grazie, non c'è altro? A posto così, ma...lo scontrino non me lo fa?"
"Ehm...e perchè? Le serve davvero? Se vuole posso darle questo" e prende uno scontrino vetusto che aveva chissà dove da un euro e cinquanta a fronte di una spesa di 250 euro!
Non credevo ai miei occhi, anche perchè ero annebbiato dalla rabbia.
Gli faccio: "Non è solo questione di esigenza personale, è una questione di principio!"
Ero davvero incazzato e non ho trovato di meglio da fare che voltargli le spalle e andar via con lui che mi rincorreva con un pacco OMAGGIO di biscotti! GENTILISSIMO!
Cos'avrei dovuto fare? La finanza? Può darsi, avrei dovuto denunciarlo! Ma più semplicemente, intanto, non andrò MAI PIU' da lui e da chiunque altro non mi farà lo scontrino!

In poche parole rischio di morire di fame e non solo.

Come fare per arginare questo malcostume, questo reato diffuso?
E' davvero dilagante, non sembra ci sia modo di venirne a capo soprattutto lì dove la Guardia di Finanza non è presente capillarmente sul territorio e si muove solo su denuncia dettagliata e motivata.
Sembra una lotta tra poveri, ma non lo è. Sarebbe, in realtà, una lotta DA poveri, da gente che non arriva a fine mese (tassata all'inverosimile e spesso alla fonte), alla faccia di una politica che non entra nel merito delle questioni, che lascia sia il mercato e l'interesse particolare a governare il sistema. Che la nostra classe politica si affidi poi all'etica del singolo è proprio un paradosso.

Oggi leggo di questa iniziativa, evasori.info, è un gruppo su google che raccoglie segnalazioni (anonime) su evasioni (anonime) piccole e grandi in tutta Italia.
L'idea mi piace, credo che possa contribuire molto poco a cambiare lo stato delle cose, ma almeno può fornire ai piani alti una visione più dettagliata di un fenomeno tutto italiano che assume proporzioni immani.