giovedì 20 novembre 2008

Il Controllo Democratico

Da qualche mese ho il piacere di collaborare con alcuni amici su inizative di promozione della legalità, controllo democratico e sensibilizzazione dell'opinione pubblica. Siamo un piccolo gruppo, un'associazione di gente libera e indipendente che si pone come scopo l'impegno civile e costruttivo nella quotidianeità.
Ci chiamiamo "Rinascita Civile" e questa che vado a citare è la prima iniziativa concreta a cui partecipiamo da soggetti attivi, sostenitori dei valori che animano l'iniziativa a cui abbiamo dato il nostro piccolo contributo lavorando al fianco di "Progetto Legalità" e di altre associazioni materane.
Si tratta di un'assemblea cittadina per discutere dello stato comatoso della giustizia lucana, per denunciare intrecci e malaffare e portare all'attenzione degli organi superiori e competenti un grido di dolore e di speranza al tempo stesso: se è vero come pare che la giustizia lucana è imbavagliata e strozzata dai conflitti e incompatibilità ambientali è altrettanto vero che non si può, e penso al CSM, rimanere immobili e indifferenti.
E se lo chiede la società civile la denuncia non deve cadere nel dimenticatoio o peggio ancora nell'indifferenza.
Questo il testo del volantino di presentazione, proverò a relazionare sull'esito del dibattito e sulla partecipazione in futuro:

Nella classifica annuale dei paesi più corrotti, redatta da Trasparency International (organizzazione internazionale contro la corruzione), l’Italia si trova al 55° posto e peggiora annualmente la sua posizione.

In questo scenario di dilagante corruzione, si colloca il “Caso Basilicata”.

Una piccola regione del Mezzogiorno dove, in base a notizie apprese dagli organi di stampa, è in atto un’offensiva volta a delegittimare ed eliminare tutti coloro che osano denunciare malaffare e corruzione, compresa quella parte sana di magistratura che osa indagare su comitati d’affari e consorterie che strozzano i cittadini.

Alle lungaggini dei processi, alla carenza di personale amministrativo, di magistrati e di risorse, si è aggiunto il quadro desolante emerso dall’inchiesta “Toghe Lucane”, che vede indagati magistrati e politici di primo piano per gravissimi reati, tra cui quello di associazione per delinquere finalizzata alla corruzione in atti giudiziari. Reati che destano serio allarme sociale.

Cinque anni fa, i Lucani seppero difendersi dalle scorie radioattive che politici cinici e spregiudicati avevano deciso di “scaricare” in un sito unico a poche centinaia di metri dalla battigia di Scanzano Jonico. Adesso, con la fierezza di chi ama la propria terra e sa difendere la propria dignità, i Lucani devono saper ricostruire la credibilità del sistema giustizia. E’ ormai ineludibile ripristinare

IL CONTROLLO DEMOCRATICO SULL’AMMINISTRAZIONE DELLA GIUSTIZIA IN BASILICATA.

Al fine di evitare che il tessuto sociale venga irrimediabilmente compromesso, è necessario emarginare i corrotti e i corruttori, che proditoriamente vogliono ed alimentano la mala giustizia. Essi rappresentano una sparuta minoranza che non può ipotecare il futuro di tanti giovani e di tanta gente che si sacrifica e fa il suo dovere.

Di tutto questo si parlerà NELL’ASSEMBLEA PUBBLICA CHE SI TERRA’ A MATERA SABATO 22 NOVEMBRE, ORE 10,30 NEL CINEMA COMUNALE, a conclusione della quale saranno chiesti provvedimenti urgenti al Capo dello Stato, al Ministro della Giustizia ed al Consiglio Superiore della Magistratura per ridare funzionalità e credibilità alla giustizia in Basilicata.

Presiederà: Prof. Cosimo Lorè, ordinario di medicina legale Università di Siena;
Interverranno: Avv. Leonardo Pinto (Presidente Circolo Lucano di Matera) ed il Prof. Pietro Tamburrano (Presidente Comitato “Cittadini Attivi”) .


Questo l'evento su facebook
chi ha a cuore la giustizia e la legalità non può mancare

2 commenti:

Ataru ha detto...

Fanculo,
mi ero segnato l'incontro sulla mia agendina ed invece sono a casa tra tachipirina, borsa dell'acqua calda e quantita industriale di fazzoletti :(

S4v3r10 ha detto...

guarda...non parlarmi di salute che STO FRECATO PROPRIO! mi sto prendendo certi pilloloni di antibiotico (e sottolineo PILLOLE e non supposte) da sterminare un esercito di virus